Il 2 Gennaio 2019 ricorre il 59°anniversario della scomparsa del Campionissimo Fausto Coppi, lo sportivo che più di qualunque altro, ha saputo rappresentare la voglia di una Nazione di risollevarsi dalla guerra. La commemorazione al Capitello a Lui dedicato di Calderba sarà celebrata il 6 gennaio alle ore 10.30, come da tradizione ci sarà il pellegrinaggio in bici partendo da Treviso in collaborazione con la San Lazzaro Goppion e il Pedale Opitergino e da San Vendemiano con la collaborazione dell’ononimo gruppo .Nell’occasione durante la cerimonia di commemorazione il giornalista sportivo Giacinto Bevilacqua presenterà a 100 anni dalla nascita del Campionissimo il suo ultimo libro “100 Coppi” ( Alba Edizioni ). Sarà compito del Presidente dell’Associazione Ex ciclisti della Provincia di Treviso Germano Bisigato con il Presidente dell’ASD Fausto Coppi Polyglass Edi Tempestin, inaugurare le foto al Tempio del ciclista di Andrea Barro e Toni Uliana che andranno ad unirsi agli altri 30 ex prof scomparsi, per tutti verrà deposta la corona d’alloro .
Andrea Barro Nato a SCOMIGO DI CONEGLIANO il 20 ottobre 1931 , dopo la vittoria del trofeo Bottecchia nel 1951 e poi nel 1952, era diventato ciclista professionista, correndo nel 1953 e 1954 con la squadra Torpado, per la quale aveva vinto in soli dieci giorni nel 1953 la Coppa Agostoni nella città lombarda di Lissone e poi la Milano-Modena.Nonostante avesse dovuto abbandonare prematuramente la carriera da ciclista professionista,causa una caduta nella quale si era perforato un polmone, faceva il lavoro di rappresentante per la Sanson, non aveva mai abbandonato la passione per la bici e per questo era stato presidente della squadra di Scomigo, per il quale organizzava ogni anno il trofeo “Città di Conegliano”.
Toni Uliana nato a CARPESICA DI CONEGLIANO il 16 luglio 1931 , dopo aver vinto la Popolarissima da dilettante nel 1953, passa professionista nel 1954 al fianco del Campionissimo , la vittoria più prestigiosa è una tappa al giro di Spagna nel 1955 , corse da professionista fino al 1961.
Il 2019 è una data importante per gli amici del Tempio del Ciclista, sarà infatti il 50° anniversario della sagra di Calderba , iniziarono infatti in quei anni le prime avventure per Vidotto e Tempestin ( i fondatori ) che assieme agli amici della contrada ,da li a poco, hanno costruito il Capitello a Madonna Assunta protettrice dei Ciclisti .
La giornata del 6 gennaio continua con il Campionato Triveneto ciclocross Trofeo Luigi Tempestin a.m. con partenza alle ore 12.30, sarà la prova d’appello per tutti i crossisti che la settimana successiva si andranno a giocare il tricolore a Roverchiara nel Veronese .