Pubblicato da Edi Tempestin su Venerdì 24 gennaio 2020
Bronzo ai mondiali a Oslo nel 1993, bronzo a Lugano nel 1996 e Oro ai mondiali su strada 1997, queste le medaglie più prestigiose di Alessandra Cappellotto presentate ai numerosi sportivi intervenuti alla cena sociale dell’ASD Fausto Coppi Polyglass.
Alla Croce di Negrisia
Ospiti del ristorante alla Croce di Negrisia a Ponte di Piave da ormai diversi anni, i ciclisti si sono ritrovati per premiare i Campioni sociali 2019 ( Moreno Toffoli, Roberto Bergamo, Edi Tempestin, Andrea Bonato, Oscar Tonon e Rossano Schiavinato ) e i vincitori delle varie maglie a livello provinciale ( tra tutti lo stacanovista Sergio Tondato vincitore in varie discipline ), ospite della serata la campionessa del mondo Alessandra Cappellotto che ha commentato con il giornalista sportivo Giacinto Bevilacqua il video di quella giornata memorabile che le ha cambiato la vita .
La sicurezza prima di tutto
Con l’assessore del Comune di Ponte di Piave Matteo Buso si è parlato anche di sicurezza per i ciclisti sulle strade e della cartellonistica che consiglia alle auto di superare i ciclisti ad almeno 1.5 metri di distanza .
Filosofie di vita
Emozioni e ricordi scorrono veloci nella serata, se ci fosse ancora il costruttore di biciclette Luciano Rebellato avrebbe chiuso con una delle sue celebri frasi rivolte alla campionessa « Ciò cea, a te ghe proprio un bel tearo…. roba da Campionato del Mondo»☺.
Edi Tempestin