Dopo 6 prove giunge al termine anche il campionato provinciale Acsi Treviso.
Siamo nel Montello, teatro dei mondiali ’85, in cabina di regia il gruppo Falchi di Tuxon, ospiti dell’agriturismo Casa Albaria, percorso spettacolare con il giusto mix tra asfalto, salita, e tecnico nel boschetto, la prima partenza vede un circuito ghiacciato che esalta le doti di equilibrismo (nella notte si è scesi a -5 gradi), sono 24 i G1 al via, vittoria meritata per Libralato che vince anche il provinciale, buon secondo per Luisetto che però non sembra molto soddisfatto (per lui una serie di secondi posti e la vittoria che tarda ad arrivare), terzo Tamassia (compagno nella vita della campionessa italiana Sabrina Masin), nel gruppo l’organizzatore di giornata Marco Panzini, al quale vanno numerosi complimenti per il tracciato. Tra i G2 vince il padovano Busatto che ritrova il colpo di pedale giusto, dietro Feltre con Mares, Gobbo con la decima posizione riesce a portare in saccoccia il provinciale. Tra i SG A vittoria di tappa per Stefani su Maracani e Ventura, il responsabile provinciale Angelo Codello vince la maglia e si prende i complimenti di tutti, per come sta gestendo il movimento crossistico. SG B, diventa un affare tra vicentini, sono loro infatti a dominare, primo Fioravanzo, secondo il compagno di merende Girolimetto e terzo Fabrello, Tondato al suo debutto nel cross, vince il provinciale e strizza l’occhio alle prossime manifestazioni di gennaio. Tra le donne sembra la volta buona per Masin, un paio di cadute la mettono fuori dal gioco e la De Lorenzo si invola come in tutte le altre gare, terza la Granzotto, alla quale, non basta per superare la Fossaluzza nel provinciale (brave comunque tutte e due ☺), battaglia tra le D1, la Bassanese Nicole Campana ha la meglio su Dall’Agnol e Vettorello .
Seconda partenza con il percorso che inizia a “ mollare”, sotto ghiaccio e scivolate a non finire ( per fortuna senza conseguenze ), tra gli Junior Bertasi vince su Sfoggia terzo Stecca, 4° il tricolore MTB Carnio mentre 5° posto per Fregonese della Polyglass che vince il provinciale ai danni di Tonon e Brunello classificati nell’ordine, il padovano Zuanon non smette di stupire, su un percorso, nella carta a lui non congeniale, vola e vince su Gasparetto e Favero, provinciale tutto arancio con Buoro sul compagno Falcier e Manzan . Tra i V1 Pauletto lascia le briciole agli avversari, vince gara e provinciale, secondo il vicentino Favero,su Di Pietro, quarto Paolo Pradella della Zero 5 bike team che ultimamente predilige le gare Acsi a quelle degli altri enti . V2 lotta trevigiana, Viotto in gran forma vince su Dotto che si porta a casa il provinciale, terzo è Toffano su Marcadella e Zantomio. Tra i debuttanti battaglia in casa tra Nardi e Barbon della Castagnole, il primo ha la meglio.
La giornata termina con le premiazioni per tutti i partecipanti e ai primi 3 di categoria per il provinciale, complimenti agli organizzatori , al comitato provinciale che nella persona di Luca Baldo, ha trovato le parole giuste per richiamare alla memoria Renzo Campaner (ricordato anche nelle maglie dei campioni con un cuore), scende la notte sul percorso, teatro di entusiasmanti sfide, ciclisti e appassionati si allontanano felici di aver contribuito a scrivere una pagina di vita,che rimarrà per molto tempo nella memoria.
Edi Tempestin