Si è svolto domenica 26 novembre i 1° ciclocross di S.Ambrogio, 9ª prova del Giro del Veneto e 4ª prova del Campionato Provinciale di Treviso, è Enzo Segato con i suoi collaboratori a riportare il ciclocross a Trebaseleghe, a due km da qui per tanti anni è stata organizzata l’internazionale di Silvelle che ha fatto la storia del ciclocross italiano quando ancora questo sport non era molto conosciuto.
Debora Soligo (Team Forty Caselle) incanta S. Ambrogio
Tra le donne oggi vince lei assoluta, trionfo di maglie arancioni, a metà gara aspetta Arianna Povellato (Stefanelli) e se ne vanno di comune accordo fino allo sprint finale, seconda tra le donne A Busato e terza Sinigallia, fuori dai giochi oggi la parmense Stefania Scarpa.
Cappellaro – Masin la sfida continua
Tra le donne B continua la sfida delle venete, Cappellaro in maglia tricolore sfoggia un colpo di pedale straordinario, insegue ancora Sabrina Masin.
Arianna Povellato facile tra le donna C
Sembra tutto facile oggi per la Povellato, complice anche una caduta di Gloria Fossaluzza che la vede perdere secondi preziosi, terza Meneghini, per la cronaca ben 14 le donne che hanno sfidato l’aria frizzante del mattino (alle 08.00 c’erano -3,5°).
Team Colli euganei pigliatutto tra i GA
Sono Bepato e Spicci i dominatori oggi, fanno la differenza e lasciano a oltre 30” il veneziano Bosio, Marco Dotto 4° è sempre più dominatore nel campionato provinciale che avrà il suo epilogo il 17 dicembre a Castagnole di Paese.
Fabio Libralato una scheggia “impazzita”
Giornata buona per il trevigiano, da subito all’attacco vince lo sprint con Luca Tonan (Colli Berici), anche per lui punti preziosi per il provinciale di Treviso, oggi terzo posto per Roberto Luisetto che sta ritornando ai livelli di qualche stagione fa.
Tra i SG A Della Libera tutto solo
Oltre 1 minuto di vantaggio nei confronti di Vianello, percorso veloce ed asciutto oggi a S. Ambrogio, terzo Tonin, quarto Fabio Gobbo in lotta con il compagno di squadra Santamaria per il provinciale di Treviso.
A-Ventura tra i SG B
In Veneto non ci sono storie, Ulderico è superiore a tutti e oggi lo ha dimostrato infliggendo quasi 1 minuto a Bruna e relegando un ottimo Rosin (Castagnole) al terzo posto, bravi anche gli altri trevigiani Codello e Tondato.
Da Massanzago un super Damiano Cogo
Ci prova Sergiano, forse non c’è ancora la condizione per inseguire lo scatenato Damiano, terzo tra gli junior il friulano Bozzetto.
Detta legge Marco Citron (Castagnole) tra i Senior A
Oggi non c’è storia per la sua categoria, l’unico a sfuggirgli è Piva (veterano), Citron fa secondo assoluto e vince di categoria, dietro il campione italiano D’Alberto (Mionetto) a oltre 2 minuti, terzo è De Zan e quarto un ottimo Ivone Favaretto (Fausto Coppi Polyglass) che attualmente si trova in testa nel giro del Veneto promozionale.
Alessio Favotto mette le Ali
E’ il trevigiano (Postioma) oggi a brindare,davvero interessante, vince sul forte Forin (Melato), terzo è il corridore di casa Andrea Basso (S. Ambrogio).
Partenza con Handicap per Manuel Piva ?
Non sanno più come fare i suoi avversari, lo vedono alla partenza e dopo 50 metri scorgono solo una sagoma lontana, scherzi a parte il padovano si diverte e da spettacolo con 20 kmh di media a fine gara, raggiunge presto la testa della corsa e non accenna a rallentare, davvero un grande, secondo Bolognin (S. Eufemia) e terzo Croci (Velobike).
Tra i VB è Primo Schiesari (Team LABCI)
Con un nome così è difficile vederlo secondo, continua il grande stato di forma del veronese, secondo è Rigoni e terzo (finalmente) il trevigiano Rosario Pollicina (Piva) che ha trovato nel percorso veloce il colpo di pedale giusto.
Trofeo società vinto nettamente dalla corazzata Castagnole con ben 19 iscritti su Benato 11 e Colli Euganei 9 grande lavoro per il presidente del Castagnole Luciano Contò che invita tutti alla finale trevigiana del 17 dicembre. Premiazioni all’interno del teatro parrocchiale con la presenza dell’Assessore allo sport Francesca Pizziolo “abbondantemente” intervistata dallo speaker di giornata Maurizio Roma. Dinamika Cycling ha dimostrato dopo l’organizzazione del provinciale strada del 3 giugno scorso e con la prova di oggi di avere un grande gruppo e dietro a un grande gruppo c’è sempre un bravo Presidente.
Edi Tempestin