Si può dire che il ciclismo amatoriale Trevigiano è nato a Ospedaletto D’ Istrana negli anni “50, così mi raccontava mio padre Luigi Tempestin, erano gli anni del dopoguerra e alla radio c’erano le imprese di Coppi e Bartali a far sognare il popolo, Qui gli ”amici” si trovavano per delle corse tra “ indipendenti “, poi Luigi si trasferì a Ponte di Piave dando vita a quel borgo dove ora sorge il Tempio del Ciclista di Calderba .
Settanta anni dopo si continua a gareggiare a Ospedaletto, con la regia dell’ASD Zerotino, 12° trofeo Pizzeria Palù e 6° memorial Alessandro Lucchetta .
L’Acsi Treviso si aspettava una buona manifestazione, ma nessuno avrebbe preventivato 318 partenti, tanti si, forse la giornata quasi primaverile ha aiutato, bene così☺, un bravi agli organizzatori e grazie ai ciclisti che hanno dato spettacolo.
Veniamo alle gare … siamo ad inizio stagione e gruppi così numerosi non aiutano ad arrivi in fuga, infatti tutte e 4 le corse terminano con medie alte ed arrivo allo sprint.
Tra gli junior Simonetto della bike Vicenza vince, primo trevigiano 4° Girardi della Mem, S1 è Nechita Andrei della ASD Romagna sul trevigiano della ASD Fontanelle Gava Alex, S2 è il trevigiano Nicola Lucchetta della ASD Spezzotto di Conegliano a vincere su Valleri e Lazzaro .
Nella gara dei veterani si assiste all’allungo da finisseur di Igor Zanetti, il gran fondista al rientro dopo 7 mesi da una brutta caduta in gara, non vuole rischiare in volata e negli ultimi Km riesce a prendere qualche metro e anticipare il gruppo regolato da Ago Jet in casacca Spinacè per il 2019, sul podio V1 Gava e il Campione Italiano Zabeo, tra i V2 dopo Agostini c’è Zonta e Calderan, giù dal podio Daniotti.
Gara esplosiva quella dei gentleman, sono tantissimi al via, impossibile evadere e arrivo con velocisti che 30 anni fa hanno scritto pagine d’oro del nostro ciclismo, G1 Botteon su Pasqual e Antoniazzi , quarto e primo dei trevigiani è Carlesso Marco della TV Byke, G2 Scremin ha la meglio su Zanetti e Durante .
Bella gara anche per i super, Elio Moras vince nettamente con un paio di bici di vantaggio su Milan e Beltrame mentre l’ex campione del Mondo Mosè Segato vince tra i SG B, secondo Carlesso della Piva e terzo il Vicentino Ganci su Tonon .
5 le donne al via e questo fa ben sperare in un annata strepitosa per il mondo femminile, vince Helenia Sartorato classe 1980 del Team Pinarello, le altre 4 sono tutte di ASD trevigiane ACSI,( siamo orgogliosi di loro ), seconda Giorgia Tessaro sulla stacanovista Gloria Fossaluzza, seguono Romina gatto e Laura Boz del nuovo gruppo ciclistico Grit Bike di Cimadolmo dove per anni ha corso Peter Sagan .
Buona la prima mi verrebbe da dire, il prossimo appuntamento con classifica per il giro della Marca Trevigiana sarà a Valdobbiadene, domenica 31 marzo, lì non si scherza, il terreno ondulato non dà scampo ai succhia ruote ☺.
Edi Tempestin