A Villanova la carica dei 200

 

Dopo una settimana di gare, e un Giro del Veneto straordinario sotto l’aspetto partecipanti e organizzazione, si cala il sipario a Villanova d’Istrana in provincia di Treviso, 13° gran premio di Villanova organizzato dall’ASD Castagnole guidato in maniera impeccabile dal Presidente Luciano Contò.

4 gare come da tradizione e spettacolo che non manca mai, non è il percorso a fare la gara ma i corridori.

Tiziano Benedetti tra i gentleman

Arrivo allo sprint per un gruppo di oltre 50 corridori, ultimo giro sempre a 50 km h, impossibile uscire, vince il corridore dell’Iperlando a braccia alzate su Zambon e Zonta

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Il tricolore di Pagnin su tutti

Tanti anche i SG al via, volata di gruppo con un Agostino Durante che ci arriva vicino al campione italiano, terzo Guiotto, tra i SG B vittoria del sempre verde Maracani su Bettin, terzo Malvestio.

Lisa Rudella festeggia il ferragosto

Si intrufola  nello sprint piazzandosi a pochi metri dai primi, vince bene, seconda Azzini e terza la crossista Scarpa .

La rivincita di Giulio Serafin (Iperlando)

Gara mozzafiato tra i giovani che vanno a prendere i veterani, si formano una serie infinita di gruppetti, volata imperiale di Giulio Serafin che vale doppio  visto che è anche la finale del Giro del Veneto, tra i giovani secondo Pauletti e terzo Busola , da segnalare numerosi ritiri nei primi giri a causa di una partenza “troppo allegra”.

Forgiarini “doma” Pellizzari e Bembo

Solo una ventina i veterani che riescono a terminare la gara, sprint del friulano Forgiarini (Chiarcosso  Haiti) su Pellizzari e Bembo, solo i migliori sono riusciti a sfidarsi per questa ultima tappa del Giro del Veneto.

Organizzazione al Top e giudici Acsi sempre bravi e attenti, al termine sono giunti i complimenti de parte del Presidente provinciale Luca Baldo che ha elogiato corridori e organizzatori .

Edi Tempestin

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